VISITARE NEW YORK

Eccomi reduce dalla mia vacanza estiva a New York. Un’esperienza, quest’anno, molto singolare, perché ho visitato la Grande Mela con mia figlia seienne al seguito! 

In questo articolo ti parlerò proprio della mia recente esperienza newyorkese. Si tratta di una “guida senza fronzoli” per poterti godere al meglio la città. Troverai consigli sul caffè ma anche veri e propri suggerimenti pratici che a me hanno salvato la vita e che ho appreso nel tempo, ogni volta che sono andata a New York. 



Tips & Tricks per New York: alloggi, clima e meteo, trasporti, cibo e vita notturna della Grande Mela

Scorcio di Williamsburg, Brooklyn

Dove alloggiare 

Scegli hotel o appartamento a seconda delle tue esigenze, NY è una metropoli, alcune zone sono più sicure di altre, alcune sono molto vivaci e altre sono tranquille, informati bene a seconda di quello che farai e del tuo budget. Eventualmente, considera di alloggiare fuori Manhattan: Brooklyn, Queens, New Jersey o anche Connecticut sono alternative ben collegate. Controlla sempre la sicurezza del quartiere.

Clima e meteo a NY

Il clima è estremamente variabile, porta qualcosa di leggero, un ombrello, ma soprattutto qualcosa per coprirti, anche in piena estate. La passione americana per l’aria condizionata è seconda solo a quella per le bibite ghiacciate.

SUPER SUGGERIMENTO: Mai rinunciare a un viaggio a New York perché la stagione non è ideale. Come ti dicevo, il meteo di New York è una grande incognita, in generale in estate fa molto caldo e in inverno molto freddo (soprattutto vento gelido), ma ad agosto noi abbiamo trovato 10 giorni di meteo perfetto sempre sotto i 30°C, siamo stati fortunati. Pensa, la settimana prima alcuni giorni erano sopra i 35°C!!

La SIM italiana funziona negli USA?

Il roaming in USA non è incluso, valuta se il tuo operatore ha accordi ed eventualmente pacchetti (tipo Vodafone Passport). In caso contrario puoi prendere una SIM CARD usa e getta prima di partire (su Amazon ne trovi diverse), è molto comodo soprattutto per girare la città. Alcuni telefoni supportano anche le SIM VIRTUALI, che costano meno ma hanno solo traffico dati (che poi è quello che serve di più).

Cosa aspettarti all’aeroporto JFK

Preparati per una lunga attesa al controllo passaporti, la fortuna potrebbe essere dalla tua parte e potresti  e metterci poco, ma noi al JFK ci abbiamo messo 1 ora e mezza. L’ufficiale ti farà qualche domanda sul motivo della visita, su quanti contanti hai dietro, scatterà una foto e prenderà le impronte digitali.

Uso la carta o cambio i contanti?

Sconsiglio di cambiare i contanti, la carta di credito e il bancomat sono accettati praticamente ovunque. Inoltre, con la carta puoi sempre lasciare la mancia (obbligatoria, di circa il 20%) al momento del pagamento. Eventualmente, puoi prelevare un po’ di contanti all’arrivo, ma probabilmente te li riporterai a casa come souvenir. 

PIUTTOSTO controlla, ed eventualmente alza, il tetto di spesa. New York è una città costosa, e se per caso l’hotel dovesse bloccare una cifra come cauzione, potresti trovarti in difficoltà.

Mezzi di trasporto a New York: i miei consigli

METRO G Broadway

ANZITUTTO: si cammina molto, portati delle scarpe comode! 

La metropolitana è quasi sempre il mezzo più rapido, poche stazioni hanno scale mobili o ascensori (circa 1/4) quindi preparati a salire e scendere molti gradini. Per orientarti, ti consiglio Google Maps, che raramente sbaglia tragitto, ma devi prestare attenzione alle indicazioni sulle banchine: esistono i treni EXPRESS che saltano alcune fermate, a volte nelle ore di punta o la sera le linee subiscono modifiche. 

Per alcune tratte considera l’autobus, può essere molto comodo ma dipende dal traffico. Sia METRO che autobus si possono pagare con la carta di credito, la tariffa è uguale per tutta NY e si paga a corsa, non a tempo: anche per questo ti consiglio di acquistare una METRO CARD settimanale alle macchinette, se fai più di 3 tragitti al giorno, conviene.  

In alternativa ci sono Taxi, Uber o Lyft , oramai i costi di questi 3 sono paragonabili. Per gli intrepidi ci sono biciclette elettriche a noleggio sparse per la città.

Acqua e cibo 

A New York sono onnipresenti le fontanelle per bere e riempire la borraccia. L’acqua è quella dell’acquedotto, non sarà la Levissima ma si può bere. Se invece cerchi acqua buona per preparare il caffè, è un po’ più difficile; o ti lanci su prodotti insostenibili come la Fiji, oppure meglio le acque da osmosi inversa tipo Smart Water.

Quanto al cibo, ovviamente troverai di tutto per tutti i gusti, stili e restrizioni alimentari. I costi sono abbastanza alti e le porzioni abbondanti ma non abbondantissime come in passato (che ci mangiavi in due). 

A New York trovo molto buono il cibo asiatico (mi sono innamorata del Ramen proprio a NY prima ancora di andare in Giappone), invece, in caso di nostalgia di casa, la pizza New York Style secondo me è buona. 

Per un pasto al volo si può anche optare per Whole Food, hanno una parte di “gastronomia” con molta scelta, anche di verdure e preparazioni basiche, e mettono a disposizione tavoli per sedersi a mangiare con calma. 

Se siete da Fast Food, Shake Shak è sicuramente più interessante delle catene internazionali.

La vita notturna a New York

Alcuni dei migliori cocktail bar del mondo sono a NY. Informati sulle aperture e sui trend, a questo giro non ho potuto goderne, ma ricordo ancora con piacere alcuni drink bevuti qualche anno fa. Tra le mie mete obbligate c’erano: Dead Rabbit, Please Don't Tell (Speakeasy molto scenografico), Attaboy (ex. Milk and Honey), Employees Only

Ora, non sono sicura di cosa sia ancora aperto, ma amico google sicuramente ti aiuterà. Ricorda di portare con te un documento di identità, controllano sempre all’ingresso, e se hai meno di 21 anni niente alcolici per te!

Mini selezione di luoghi alternativi e originali a New York

Infine, ti lascio una mia mini-selezione di posti alternativi, magari non sono super conosciuti ma per me sono delle piccole perle:

  • NOGUCHI MUSEUM AND GARDEN https://www.noguchi.org/

    Ad Astoria nel Queens, questo museo con giardino dello scultore e designer Isamu Noguchi è un luogo incredibile e fuori dal tempo.

Coney Island Wonder Wheel e Luna Park

  • CONEY ISLAND map

  • Non proprio un luogo sconosciuto ma in tanti la saltano perché fuori mano (45 minuti di metro da Midtown). Spiaggia libera, Boardwalk, Pier e Luna Park, e se è una bella giornata si può fare il bagno nell’oceano, che è sempre una bella esperienza. Da qualche anno sta attraversando una riqualificazione importante, ora sicuramente molto più fruibile ma io sento la mancanza di quello spirito freak che l’ha resa famosa. Comunque, sia il Cyclone (montagne russe) che la ruota panoramica storici sono ancora in funzione e conservano il loro fascino.

  • BROOKLYN MUSEUM https://www.brooklynmuseum.org/

    Forse hai capito che Brooklyn mi piace molto, questo museo ne incarna lo spirito. È al confine di Prospect Park, dentro al giardino botanico.

  • LINCOLN CENTER e METROPOLITAN OPERA HOUSE map

    Anche se non sei amante del balletto, la piazza del Lincoln Center e l’architettura del Metropolitan Opera House sono stupendi, soprattutto se, come me, ami Chagall.


Veniamo al caffè: le caffetterie e torrefazioni specialty di New York!

Flat White da Partner

Lo so che stavi aspettando questo momento! A New York ci sono tante caffetterie Specialty, anche piccoline. Io ho cercato di visitare quelle delle torrefazioni locali, praticamente tutte a Brooklyn, ma ovunque tu sia, se ti viene voglia di caffè, guardati in giro e sperimenta, oppure apri google maps e trova quella più vicino a te! Molte torrefazioni hanno diverse sedi sparse per la città tra queste ci sono anche alcune catene locali: Birch, La Colombe, Culture Espresso, Oslo, 787, Coffee Project, Café Grumpy.

Ho visto una scena molto variegata, con tante proposte di bevande e di caffè con diversi livelli di tostatura, anche da parte della stessa torrefazione. Può capitarti di bere un medium roast anche in filtro o un light roast in espresso, ricorda che il loro dark roast non è mai nero come il caffè tostato scuro in Italia.

Se chiedi semplicemente “a cup of coffee” ti serviranno immancabilmente una mug di batch brew (il caffè filtro dalla macchinetta come si vede nei film).

Le migliori caffetterie che ho visitato

Per quello che sono riuscita a vedere (e ad assaggiare) i posti che valgono il viaggio sono:

o   SEY COFFEE - IG: @seycoffee - Web: seycoffee.com

Questa torrefazione è molto bella, lo spazio pieno di luce e comprende la caffetteria con rivendita e il laboratorio della torrefazione a vista, suddivise da una parete di vetro.

Pur tenendo uno stile minimale e industriale, è molto accogliente.

I loro caffè sono veramente stupendi, hanno uno stile di tostatura chiaro ma non estremo Le note floreali dell’Etiopia che ho assaggiato mi hanno deliziato. Un aspetto importante è la loro filosofia di trasparenza totale, su ogni pacchetto di caffè, infatti, viene indicata la tracciabilità completa e i prezzi riconosciuti ai farmer.

I loro caffè sono davvero notevoli, se sei una o un coffeelover come me ne uscirai con le mani piene!!

o   DEVOCIÒN - IG: @devocionusa - Web: devocion.com

Hanno diversi shop, uno più bello dell’altro. Io sono rimasta molto colpita da quello a Williamsburg: un ingresso in vetro e acciaio, si costeggia la roastery a vista e si arriva in un locale con lucernari e tanto spazio. 

Usano una bellissima macchina da caffè Leva della Marzocco e hanno molta scelta di bevande.

Sono una B Corp specializzata in caffè colombiano che importano direttamente, il loro Cold Brew è rinomato e buonissimo. 

o   PARTNERS - IG: @partnerscoffee - Web: partnerscoffee.com

Anche questa roastery ha numerosi shop sparsi per la città, di nuovo la location di Williamsburg è stata la mia scelta. Lo spazio è luminoso e molto accogliente, frequentato da famiglie, giovani e diversamente giovani, è un bel posto dove bere un Latte (Iced per me che in Agosto ci vuole) e godersi un momento di tranquillità.

o   THINK COFFEE - IG: @thinkcoffeenyc - Web: thinkcoffee.com

Sarò monotona, ma anche in questo caso la torrefazione è a Williamsburg ed è qui che mi sono fermata a godermi un favoloso scone e un caffè filtro preparato con il loro blend iconico Ainslie. Questa cosa dei blend per filtro mi ha stupita, soprattutto perchè erano davvero buoni. Hanno anche il laboratorio di pasticceria interno, i loro dolcetti sono super invitanti. 

Quanto ai supermercati, in generale quelli di qualità (come Whole Food) hanno una buona scelta di caffè di alcune tra le torrefazioni più conosciute degli USA, per non parlare delle lattine di cold brew e nitro ready to drink. Al Brooklyn Harvest vicino a casa ho trovato: Stumptown, BlueBottle, Oslo, La Colombe, Brooklyn Lab, Death Wish, Partner ecc…

New York è una città che ho nel cuore e ogni volta mi regala esperienze profondissime. Con questa piccola guida, spero di aver risposto a tante domande che mi arrivano ogni volta che parlo di questa meravigliosa città. 

Non è per niente una guida esaustiva, né tradizionalmente turistica, ma ho messo in fila alcune informazioni utili e le mie preferenze. È semmai una guida del cuore, che unisce la mia passione per questa città e quella per il caffè, pensata per aiutarti a preparare il tuo viaggio in modo originale e con meno preoccupazioni!

Se andrai a New York fammi sapere che ne pensi e raccontami un po’! Sono super curiosa di sentire altri punti di vista. E se invece l’hai già visitata, fammi sapere cosa ami di questa città e quali consigli aggiungeresti a questa guida!

Ah! E se visiterai le torrefazioni e caffetterie che ti ho consigliato, non dimenticare di taggarmi su Instagram: @mirabilia.coffee